Siamo ad un passaggio cruciale, in cui il vecchio sistema consegna gradualmente al nuovo la responsabilità di un’avventura evolutiva senza precedenti. Questo vale per molti settori, tra cui la scienza dove, ad esempio, le potenzialità della fisica quantistica iniziano a dare risultati sorprendenti, rivoluzionando la base della nostra stessa percezione della realtà.

Si potrebbe dire che il visibile, un tempo fonte quasi indiscussa di ogni certezza ed evidenza, inizi ora la sua parabola di intersecazione con l’invisibile, ovvero, ciò che prima era quasi insondabile, ora si svela sempre più nel campo infinito delle possibilità.

Ogni cosa precedentemente concepita come entità a sé stante, è ora considerata in base alle sue innumerevoli correlazioni in un intreccio imprescindibile. I piani di soggetto ed oggetto si ribaltano, si fondono, e il modello della fisica classica cede progressivamente il passo ad una visione più dinamica e cangiante.

Alcune scoperte e tecnologie prima secretate, divengono ora accessibili e disponibili per tutti coloro che con coscienza desiderano contribuire a questo importante passaggio evolutivo. Basti pensare alle straordinarie scoperte di Nikola Tesla (con le importanti conseguenze che ciò implica nell’ambito della free energy).

Questo è il contesto nel quale si introduce il Sistema Economico Sovrano, per favorire un “tavolo” di condivisione, studio e collaborazione efficace.

Purtroppo, nel vecchio paradigma, la scienza ha dovuto fare i conti con la necessità di finanziamenti e con gli interessi delle multinazionali ed enti spesso legati a poteri oppressivi sia dal punto di vista economico sia etico.

Mantenere in piedi l’attuale sistema, il cui focus non è il miglioramento delle condizioni di vita ma il profitto, ha portato alla deriva lo scientismo dogmatico. Un pericoloso processo involutivo è stato innescato, dove la logica del dialogo e del confronto è stata sostituita da enunciati validi a priori e scollegati da specifiche del buon senso e della relazione.

Pensiamo a quali possibilità si prospettano in un contesto dove gli scienziati possono attingere a fondi inesauribili per la propria ricerca e dove ciascuno di loro sia nelle condizioni di poter auto-accreditarsi il proprio tempo dedicato alla sperimentazione, senza dipendere da nessuno.

Il Sistema Economico Sovrano quindi, permette alla ricerca scientifica di progredire senza più limiti economico/finanziari, in quanto gli unici limiti e ostacoli in tal senso sono quelli del pensiero umano.

Nell’ambito del nuovo sistema economico, la scienza riacquista la sua dignità e ricerca della verità, dove, chi vi accede, può attingere o fornire conoscenze volte al miglioramento della vita nella sua interezza, con un criterio etico e svincolato da interessi di parte. Essa, da mera attività strumentale, può ora recuperare il suo vero spirito, la sua armonia connessa con la natura e il suo pieno valore di realizzazione ed arricchimento intrinseco dell’uomo.